Christmas Blues: consigli utili per superare la malinconia natalizia.

Natale, luci, colori, regali, abbracci, pace e serenità. Il momento si avvicina e molti non vedono l’ora di gustarlo, altri invece non vedono l’ora che tutto finisca.
Ma come?!?!

Eh si… per alcuni “la festa delle feste” diventa un vero e proprio tormento. Infatti, sono in molti a sperimentare quello che viene definito “Christmas Blues”, cioè una sorta di leggera depressione natalizia caratterizzata da aumento dell’ansia, insonnia, pianto, pensieri negativi e tristezza.

Se siete tra quelli che non sono così felici dell’arrivo del natale o conoscete qualcuno che non impazzisce all’idea di alberi di natale, presepi e lucine varie questo articolo fa per voi!

Ma che succede? … Ogni volta che arrivano le feste aumenta il carico di stress e con esso il carico di pensieri negativi.

Vediamo insieme quali sono le possibili cause di questa malinconia di Natale:

  1. Stress. Non vediamo l’ora che arrivino le vacanze di natale per riposare un po’ e invece ci ritroviamo sommersi da impegni, preparazione di pranzi e cene, corsa agli ultimi regali. Devo confessarvi che anche io rientro nella categoria “compra i regali all’ultimo minuto”, infatti anche quest’anno, a pochi giorni da natale, ho acquistato solo un regalo, che in realtà è un regalo di compleanno, visto che mio figlio compie gli anni il 24 dicembre. 😉
  2. Finanze. Natale è il periodo dell’anno in cui si sente il peso della propria situazione finanziaria che troppo spesso viene paragonata a quella di amici e parenti causando emozioni legate al senso di colpa, alla tristezza e in alcuni casi anche alla vergogna.
  3. Dolore. Pensiamo per esempio a chi ha perso una persona cara. In questo caso le feste possono aumentare la sensazione di solitudine e del dolore provato.
  4. Incontri di famiglia. E’ bellissimo stare insieme, incontrarsi tra parenti ma… immaginate di dover incontrare qualcuno con cui avete un conflitto non risolto, oppure immaginate di dovervi dividere tra due famiglie perché i vostri genitori sono separati e non volete fare un torto a nessuno. Ci sono situazioni in cui un semplice incontro può diventare grande fonte di stress
  5. Solitudine. Penso a quelle persone che non hanno una famiglia, ma non solo, anche a tutti quelli che pur trovandosi in famiglia, si sentono soli. Per esempio, penso ai single che da anni aspettano qualcuno con cui condividere la propria vita. Natale, per tanti anni, ha suscitato in me sensazioni contrastanti, da una parte l’idea di stare tutti insieme, di fare e ricevere regali mi entusiasmava, dall’altra parte quei giorni di festa aumentavano la mia percezione di solitudine e il desiderio di incontrare qualcuno con cui poter costruire una famiglia.

E tu, cosa puoi fare per migliorare questa sensazione di malinconia natalizia?

  1. Accetta la tua malinconia. Siamo tutti vittime delle aspettative degli altri e delle nostre convinzioni riguardo a come ci si deve sentire durante le feste. Non sentirti in colpa se non hai voglia di festeggiare, se ti senti triste. Prova ad accoglierti, pensa che questo periodo passerà presto e tu potrai ritornare alla tua routine quotidiana. 
  2. Chiedi aiuto. Aiuto alla tua famiglia, a gruppi di supporto e se proprio la situazione diventa ingestibile chiedi aiuto a un professionista. Chi chiede aiuto non è un debole, anzi riconoscere le proprie difficoltà e volerle superare richiede un grande coraggio.
  3. Trova un po’ di tempo per stare da solo e provare a sfogare i tuoi sentimenti negativi. Questo tempo deve essere limitato, evita di isolarti a lungo perché potrebbe peggiorare questo stato emotivo. Piuttosto trova qualcuno con cui puoi essere te stesso, senza necessità di mettere maschere e fingere una felicità che non provi in quel momento. E se non sai con chi stare, potresti per esempio provare a contattare un’associazione di volontariato, alcuni ne traggono grande giovamento.
  4. Dedicati del tempo a prenderti cura di te. Esci di casa (anche se non hai tanta voglia), fai una lunga passeggiata godendo delle ore più luminose della giornata. Fai letteralmente un “bagno di sole”. Leggi un buon libro, guarda un film divertente, magari evita i classici film di natale che in alcuni casi, aumentano la malinconia. Cerca di mangiare sano e fai esercizio fisico, una bella corsa o una lunga camminata ti aiuteranno a sentirti di nuovo fiducioso. Prova a fare qualcosa di nuovo, concentrati su qualcosa che ti faccia sentire più appagato.
  5. Impara a dire NO. Se non ti senti di andare a un incontro di famiglia o fare qualcosa “di imposto”, semplicemente declina l’invito senza preoccuparti di giustificare le tue scelte. Ricorda che tu sei importante! Prendersi cura di se significa anche evitare di mettersi in condizioni di stress e sofferenza.

E se conosci qualcuno che sta attraversando un momento difficile e non ha minimamente l’entusiasmo di vivere queste feste? Cosa puoi fare?

  1. Evita le frasi di circostanza: “dai è natale… dai passerà presto…” “devi farti forza” “insomma, è natale, non puoi far finta di essere felice?”
  2. Ascoltalo e accoglilo. Sii presente, abbraccialo, sostienilo e comprendilo.
  3. Dagli spazio. Se sente il desiderio di stare da solo permettiglielo.
  4. Non fare confronti con qualcosa che è accaduto anche a te, in questo momento non è utile.
  5. Chiedigli se c’è qualcosa che puoi fare di concreto per lui. A volte sono i piccoli gesti a fare la differenza, soprattutto nei momenti così particolari come le festività.

Se ti va, prova a fare qualcosa di concreto per chi è solo.

Quando ero piccola, a Natale, a tavola con noi c’era spesso qualcuno che non faceva parte della famiglia ristretta, poteva essere il nostro vicino sordomuto oppure il ragazzo marocchino che ovviamente non festeggiava il natale ma era felice di trascorrere una giornata con noi. Ho imparato così che è bello dividere la propria serenità con gli altri perché alla fine siamo tutti parte di un’unica e grande famiglia, tutti insieme, con i nostri desideri, le nostre vittorie e le nostre sconfitte.

Aiutare gli altri, essere disponibili secondo le nostre possibilità, capacità e desideri (non oltre) ci fa sentire più soddisfatti e migliora il nostro stato emotivo.

Quindi, perché non provare?
Un abbraccio e a prestissimo.
Monica