Tu non sei le tue ferite!

Troppo spesso ci convinciamo che le ferite della nostra infanzia ci abbiano segnato così tanto e ormai non ci sia più speranza.

Questa è una bugia, una di quelle tante storie che ti racconta la tua mente e che ti blocca e ti fa sentire senza speranza.

Tu non sei le tue ferite. Le ricerche dicono che i primi anni della vita di un bambino sono fondamentali per lo sviluppo sano della sua personalità, quindi chi ha avuto dei genitori efficaci in un certo modo è più avvantaggiato, ma non conta solo questo.

Conta come noi reagiamo alle ferite della vita.

Tempo fa ho letto una storia esempio, si raccontava di due bambini cresciuti in una famiglia con un padre alcolista e violento. Uno dei due cresciuto ha percorso la stessa strada del padre mentre l’altro si è laureato, ha trovato lavoro e oggi è un bravissimo padre. Due bambini, cresciuti nella stessa casa, hanno avuto due destini diversi. Perché? Perché hanno reagito in maniera diversa!

Tu non sei obbligato a seguire la strada che ti indicano le tue ferite. Smetti di vederti come quell’uomo, quella donna ferita, non amato, non riconosciuta.

Sii tu il genitore migliore per te stesso, inizia a darti quell’amore, quell’incoraggiamento e quel riconoscimento che gli altri non ti hanno dato. Inizia a vederti come una persona nuova che ha ancora tante tantissime possibilità per cambiare e per essere migliore!

Ce la puoi fare! Ti abbraccio